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Rinnovato il CCNL Pesca e Imprenditoria ittica

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Rinnovato il CCNL Pesca e Imprenditoria ittica

2023-03-28

Il contratto collettivo ha validità dal 1° aprile 2023 al 31 marzo 2026. Sarà Ebiasp lo strumento per lo svolgimento delle attività in materia di occupazione, mercato del lavoro, formazione.

 

Il CCNL Pesca e Imprenditoria itticaè stato rinnovato ieri (23 marzo) a Roma nella sede nazionale di Conflavoro PMI, siglato dalle maggiori associazioni di settore ossia la stessa Conflavoro PMI, Confsal pesca, Agripesca e Anapi pesca, con l’assistenza di Confsal.

Il contratto collettivo ha validità dal 1°aprile 2023 al 31 marzo 2026 e disciplina, in maniera unitaria e per l’intero territorio nazionale, i rapporti di lavoro dipendente per i lavoratori addetti nel settore della pesca e della imprenditoria ittica.

I firmatari hanno concordato che sarà Ebiasp – Ente Bilaterale Autonomo del Settore Privato – lo strumento per lo svolgimento delle attività in materia di occupazione, mercato del lavoro, formazione, qualificazione professionale e sostegno al reddito.

 

Il commento di Confsal Pesca

Per il segretario nazionale di Confsal Pesca si tratta di un contratto a piena garanzia del datore e dei lavoratori del comparto. “Tutte le figure professionali, dal comandante al motorista, dal capopesca al marinaio polivalente, dal giovanotto al mozzo – spiega Bruno Mariani – sono pienamente tutelati da retribuzioni idonee e dalla certezza della sicurezza. Il rinnovo del CCNL Pesca e imprenditoria ittica prevede infatti che tutti i lavoratori vengano informati sui rischi per la sicurezza e la salute connessi alle attività produttive con l’obbligo per il datore di addestrare all’uso delle attrezzature necessarie allo svolgimento dell’attività lavorativa per la quale essi vengono assunti, in piena conformità al dlgs 81/2008”.

 

Capobianco: “Salvaguardare le imprese”

“Era necessaria una tutela particolare per le nostre imprese ittiche e l’intera filiera: la concorrenza estera è enorme e i rincari di energia e carburante hanno rischiato seriamente di compromettere il settore. Con il rinnovo del CCNL – evidenzia Roberto Capobianco, presidente di Conflavoro PMI – abbiamo provveduto a salvaguardare nel miglior modo possibile le imprese favorendo una gestione aziendale più vicina alle esigenze attuali”.

 

Gli apprezzamenti di Agripesca

Per Mario Serpillo di Agripesca nazionale invece “si tratta di un passo in avanti significativo sulla sicurezza, sia per le imprese che per i lavoratori, in quanto si stabilisce l’importanza della Valutazione del rischio per gli equipaggi. Positiva anche l’attenzione sulle attività di formazione. Il nuovo CCNL Pesca e imprenditoria Ittica è anche uno strumento per attivare un tavolo di confronto sulle criticità che le marinerie stanno affrontando”.

 

Le caratteristiche tecniche del CCNL Pesca

Il rinnovo del CCNL Pesca e Imprenditoria ittica muove dalla necessità di dare nuovo slancio a un settore che ha subito fortemente l’impatto della crisi economica, con particolare riferimento al caro carburante. In questo senso il testo è stato completamente revisionato, allo scopo di offrire ulteriori opportunità occupazionali e un elevato grado di flessibilità.

Il CCNL Pesca e Imprenditoria ittica è stato quindi arricchito con l’istituto del Contratto di reinserimento; con le retribuzioni di primo ingresso per l’assunzione di lavoratori con meno di 5 anni di esperienza nella mansione per cui vengono assunti; con una riduzione retributiva del 7,5% per il primo anno e del 5% per il secondo; con il preavviso attivo.

Inoltre, a favore dei rapporti di lavoro a carattere amministrativo-gestionale, è stata completamente rivista ed aggiornata la disciplina del lavoro a distanza e dello smart working, con particolare attenzione alla tutela del diritto alla disconnessione.

Infine, per rinvigorire il potere d’acquisto dei lavoratori, sono stati previsti aumenti retributivi con decorrenza ottobre 2023 nonché l’inserimento dell’Ente Bilaterale EBIASP – in grado di erogare strumenti di sostegno al reddito sotto forma di rimborsi spesa – e del Fondo sanitario Fondosani, strumento deputato alla tutela della salute mediante l’elargizione di sussidi e rimborsi spesa di vario tipo.