l bonus chef sostiene il settore della ristorazione attraverso la concessione di un credito d’imposta a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista.
Le istanze possono essere presentate a decorrere dalle ore 12 del 27 febbraio 2023 e fino alle ore 15 del 3 aprile 2023.
Per poter beneficiare del credito d’imposta, i soggetti richiedenti devono:
Inoltre, devono, almeno a partire dal 1° gennaio 2021:
Il bonus chef è concesso sotto forma di credito d’imposta ai sensi del regolamento “de minimis” e nella misura massima del 40% del costo delle spese ammissibili, sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022.
L’agevolazione massima concedibile a ciascun beneficiario non può, comunque, eccedere l’importo di 6 mila euro.
Sono ammissibili all’agevolazione le spese relative a:
Relativamente all’acquisto di macchinari di classe energetica elevata, sono ammissibili le seguenti classi energetiche:
Ai fini dell’ammissibilità, le spese devono essere pagate attraverso conti correnti intestati al soggetto beneficiario e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento e l’immediata riconducibilità dello stesso alla relativa fattura o ricevuta.
Non sono ammissibili all’agevolazione le spese relative a imposte e tasse.
L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile all’agevolazione solo se la stessa rappresenta per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.
I criteri di accesso, le modalità e i termini di presentazione delle domande per il bonus chef sono definiti dal decreto direttoriale 29 novembre 2022, al quale sono allegati il modello di istanza e gli oneri informativi dell’intervento.
Le istanze possono essere presentate a decorrere dalle ore 12 del 27 febbraio 2023 e fino alle ore 15 del 3 aprile 2023, esclusivamente tramite la procedura informatica.
Il link per inviare la domanda sarà prossimamente reso disponibile.
La predetta procedura informatica sarà accessibile tramite SPID, CNS o CIE.