Bollette sempre più care quelle con cui si trovano a fare i conti aziende e privati e che impongono un’attenta riflessione sulla gestione dei costi per sbarcare il lunario. L'incessante aumento dei costi energetici, sta diventando un enorme ostacolo alla produzione di beni e servizi per le nostre imprese a cui va posto un rimedio immediato. Ma ci sono delle agevolazioni a cui le aziende possono avere accesso per alleviare il costo dell’energia senza dover ricorrere ad altri tristissimi tagli.
“Il dovere di noi consulenti è aiutare le aziende a individuare le misure di contrasto per contenere i costi dell’energia” afferma Erica Nencini, consulente associata a Conflavoro PMI Livorno.
Ebbene sì, esistono delle agevolazioni che possono aiutare le aziende a sostenere il caro bollette. Il susseguirsi delle normative ha fornito lo strumento del credito d'imposta che, utilizzato in compensazione tramite il modello f24, permette un recupero immediato di parte dei costi sostenuti.
Il credito d’imposta non è altro che un credito che il contribuente vanta nei confronti dello Stato e si configura come uno sconto percentuale, in questo caso relativo ai costi dell’energia, sulle imposte.
Per poter accedere al credito è necessario fare una distinzione sul periodo di riferimento.
In ogni caso è necessario verificare che l'azienda abbia subito un incremento di almeno il 30% nel costo unitario dell'energia nei trimestri precedenti di riferimento nel 2019.
Il credito d'imposta relativo ai trimestri 2 e 3 dell’anno è utilizzabile in compensazione fino al 31 dicembre 2022 mentre quello relativo ai mesi di ottobre e novembre 2022 è utilizzabile entro il 31 marzo 2023.
Non sai se la tua azienda potrebbe accedere a queste agevolazioni e la tuia azienda si trova nella provincia di Livorno?
Richiedi un check gratuito: non perdere l’occasione di risparmiare sui costi delle bollette.
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Chiama: 0586.014232